Ancona, espulso cittadino dopo la rapina ad uno studente universitario

Un’operazione congiunta dei Carabinieri della Stazione di Collemarino e del personale della Sezione Operativa della Compagnia di Ancona ha portato all’esecuzione di un provvedimento di accompagnamento alla frontiera per l’espulsione dal territorio nazionale di un cittadino egiziano di 35 anni, già noto alle forze dell’ordine Il provvedimento, disposto dal Questore di Ancona e successivamente convalidato dal Giudice di Pace, si è concluso con il rimpatrio del soggetto nel Paese d’origine tramite la frontiera aerea di Roma-Fiumicino, con scorta a cura di personale specializzato della Polizia di Stato.

L’indagine dei Carabinieri ha preso avvio in una sera di fine settembre 2025, quando una richiesta di aiuto urgente è giunta alla centrale operativa da parte di uno studente universitario fuori sede. Il giovane, appena rientrato a casa nel quartiere Torrette di Ancona, era stato avvicinato da uno sconosciuto che, puntandogli un coltello alla gola, gli aveva sfilato il portafoglio prima di dileguarsi nel buio.

Grazie alla descrizione dettagliata fornita dalla vittima e al rapido intervento dei Carabinieri, i militari sono riusciti, in meno di 24 ore, a risalire all’identità del presunto rapinatore: un cittadino egiziano di 35 anni, già noto per reati legati alla droga e per violenze domestiche.

L’uomo, disoccupato e senza fissa dimora, risultava già denunciato a piede libero nell’agosto 2025 per spaccio di stupefacenti, oltre a essere stato destinatario di una misura cautelare di divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico per violenze nei confronti della ex convivente. Il suo profilo criminale e la comprovata pericolosità sociale hanno spinto i Carabinieri a intensificare le ricerche.
Attraverso attività di osservazione e controllo mirato, i militari sono riusciti a rintracciarlo in un’abitazione di fortuna, sempre nel quartiere Torrette.

Durante la verifica della sua posizione, gli investigatori hanno scoperto che il 35enne era già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso nel 2024 dalla Commissione Territoriale di Lecce, misura rimasta pienamente esecutiva. Accertata la sua presenza irregolare sul territorio nazionale, i Carabinieri di Collemarino hanno proceduto, in stretta collaborazione con la Questura di Ancona, all’esecuzione del provvedimento di accompagnamento immediato alla frontiera. Il cittadino egiziano è stato quindi condotto all’aeroporto di Roma-Fiumicino e imbarcato su un volo diretto verso il suo Paese d’origine, sotto scorta della Polizia di Stato.